Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the acf domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /var/www/fir/httpdocs/wp-includes/functions.php on line 6131
25 novembre, minuto di applauso su tutti i campi contro la violenza di genere – FIR

©2023 Federazione Italiana Rugby

Torna indietro

25 novembre, minuto di applauso su tutti i campi contro la violenza di genere

FIR per il Sociale |

 

placeholdernuovo
Roma – 
La Federazione Italiana Rugby rinnova il proprio impegno contro la violenza di genere invitando tutti gli appassionati e gli atleti presenti sui campi di tutta Italia a celebrare con un minuto di applausi, nel fine settimana del 25 e 26 novembre, la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne prima dei calci d’inizio di tutti gli incontri in calendario.  

Nell’invitare tutto il movimento a partecipare al minuto di applausi FIR intende dare seguito al recente appello a generare rumore quale segno di attenzione rivolto sui social media da parte della famiglia di Giulia Cecchettin a seguito del brutale omicidio della giovane studentessa veneta.

 

FIR, in collaborazione con il proprio partner etico Terre des Hommes, è impegnata da anni nel promuovere una cultura di inclusione e di parità nel rugby e nella società italiana e partecipa annualmente alla redazione del dossier InDifesa, volto a garantire alle bambine di tutto il mondo istruzione, salute, protezione da violenza, discriminazioni e abusi. 

Più in generale, l’organo di governo del rugby italiano mira a sviluppare, all’interno del movimento e non solo, consapevolezza e cultura sulla diversità di genere e sull’inclusione, in coerenza con gli obiettivi dell’Agenda 2030 che FIR persegue attraverso la macroprogettualità “Mondo Ovale Responsabile”.  

Il Presidente federale Marzio Innocenti ha dichiarato:  “Oggi piangiamo Giulia come una figlia, una sorella, un’amica, una madre di tutti noi. Lei per tutte le figlie, le sorelle, le amiche, le madri a cui abbiamo detto addio per mano di uomini persi, distrutti dalla loro inadeguatezza e capaci, per affermare la loro esistenza,  solo di uccidere ed usare violenza.Noi facciamo una cosa semplice ed allegra, lo sport, ma attraverso il rugby la nostra missione è di educare i ragazzi ad affrontare le loro paure e la loro debolezza, per vincerle ed affermare sempre il dominio della vita sulla cultura della morte e della sopraffazione.  Solo così possiamo essere degni di ricordare Giulia e le figlie, amiche, sorelle, madri che la violenza maschile ha portato via”.